Monitoraggio del territorio

Le attività del laboratorio inerenti l’applicazione della geomatica alle problematiche geologico-ambientali, territoriali e di dissesto idrogeologico avviene tramite un approccio integrato di tecniche e strumentazioni per l’acquisizione, l’integrazione, il trattamento e l’analisi di dati geospaziali. Oltre a sistemi integrati di monitoraggio geodetico con stazioni totali automatizzate e strumentazione GNSS (Global Navigation Satellite Systems), sono anche state intraprese sperimentazioni per l’estrazione di spostamenti da dati laser scanning long-range e interferometria radar terrestre (GB-SAR - Ground Based Synthetic Aperture Radar).
L’interesse della ricerca per queste strumentazioni consiste soprattutto nell’analisi di nuovi algoritmi per il processing dei dati grezzi e l’interpretazione dei risultati. Le sperimentazioni più recenti si concentrano sul telerilevamento di prossimità con l'ausilio di droni, noti nel contesto internazionale con l’acronimo UAV - Unmanned Aerial Vehicles. L’utilizzo di questi velivoli per scopi civili ha suscitato un notevole interesse da parte della comunità scientifica principalmente per fini fotogrammetrici grazie all’abbattimento dei costi rispetto alle classiche metodologie aeree; la grande diffusione di questa tecnologia si deve all'utilizzo della moderna fotogrammetria basata su algoritmi propri della Computer Vision.
Il laboratori di Geomatica è dotato anche dell'infrastruttura di calcolo e delle competenze per l'elaborazione dei dati forniti dai sensori radar presenti a bordo dei satelliti Sentinel 1A e 1B. Tali dati sono distribuiti gratuitamente nell’ambito del progetto Copernicus (Agenzia Spaziale Europea) e presentano la capacità di descrivere processi quasi-statici ad un livello di precisione molto alto (mm/anno) con risoluzione spaziale senza precedenti e per aree anche molto estese.

Il Laboratorio di Geomatica può vantare molteplici esperienze di monitoraggio integrato per lo studio di fenomeni di instabilità di versanti. A testimonianza si ricorda il finanziamento del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN 07) dal titolo “Rilievo e analisi multi-temporale in un Sistema di Informazioni Geo-spaziali per il monitoraggio dei movimenti e delle deformazioni di aree soggette a rischio territoriale”.